martedì 17 gennaio 2012

XXII

Sopravvivo. 
Appena potrò inebriarmi di un attimo di tempo vi aggiornerò. 
Per ora, in breve, sono in fase restrittiva. O meglio, vediamo il lato positivo. è dal 1 che non mi abbuffo e ho intenzione di non ricominciare di nuovo. Ho il mio diario alimentare, sul quale appunto meticolosamente anche le calorie del dolcificante.
ma la bilancia è ferma.
tutto è molto frustrante. 
vorrei solo essere leggera. 
Leggera
leggera
leggera

"Ma davvero la pesantezza è terribile e la leggerezza meravigliosa?

2 commenti:

  1. brava!controllare le abbuffate è un enorme passo avanti!
    non mollare

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  2. Rispondo a domanda posta a fine post.
    Visto che, in fondo, ho sempre pensato che anche la mia leggerezza fosse insostenibile.
    Non so com'è, in realtà, ma so per certo che non è meravigliosa.
    Le conseguenze dalla mia leggerezza sono state, a conti fatti:
    1)Non andare in pizzeria con gli amici
    2)Non andare fuori con gli amici
    3)Non avere amici
    4)Essere costantemente in ansia
    5)Pianificare cosa, dove e quanto mangerai
    6)Andare nel panico se il piano non è rispettato
    7)Realizzare che un piatto di spaghetti aveva più controllo sulla mia vita di quanto non ne avessi io stessa
    8)Rompere le promesse con tutti, specialmente con me stessa
    9)Dire bugie a tutti, specialmente a me stessa
    10)Non andare al mare/in piscina per la vergogna di dovermi mettere in costume
    11)Il ragazzo che mi piac che mi dice che non sono un granché perchè sono troppo magra
    12)Non poter fare sport per l'eccessivo sottopeso
    13)Osteoporosi
    14)Infertilità
    15)Non riuscire a guardarmi allo specchio...
    16)...ma guardarmi in ogni superficie riflettente attraversata
    17)Sentirmi in colpa
    18)Sentirmi in colpa perchè mi sentivo in colpa
    19)Inventare scuse
    20)Odiarmi
    21)Farmi del male
    22)Litigare costantemente con me stessa
    23)Non riuscire a badare a me stessa
    24)Tiroide a puttane
    25)Metabolismo idem (non sei la sola, sorella, no...)
    26)Perdere la sanità mentale
    27)Non sapere se mi sarei svegliata la mattina successiva
    28)Non sapere se avrei voluto svegliarmi la mattina successiva
    29)Perdere la libertà
    30)Perdere l'autonomia
    31)Perdere il controllo
    32)Perdere tutto ciò che rende la vita degna d'essere vissuta
    33)Perdere me stessa.
    No, non ne valeva la pena.
    E se qualcuno volesse sostenere con certezza che la leggerezza è meravigliosa, che venga a dirmelo in faccia. Per lo meno, si vede una gran risata.

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